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Vinyl, LP, Limited Edition, Numbered Country: UK Released: 23 Apr 2018 Foto di repertorio, la numerazione non è 29

Reissue 2021 Torna in stock dal 3 maggio 2024

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Reissue

Prima stampa usa Vinile eccellente Ringwear in cover

Ristampa 2016

Reissue

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180 Gram, Audiophile Pressing,Limited Edition

RiStampa vinile giallo

Disponibile in 4/5 gg

Ristampa 180 g

Souls Of Mischief, il quartetto di Oakland, CA e i membri della potente Hieroglyphics Crew, sono orgogliosi di annunciare la prima uscita in vinile del loro quinto album "Montezuma's Revenge". In particolare, la sorprendente copertina dell'album presentava un quinto membro del gruppo: il leggendario produttore innovativo Prince Paul, che ha prodotto l'LP, gestendo la maggior parte dei ritmi e supervisionando la direzione musicale dell'album dall'inizio alla fine. Gli Emcees A-Plus, Opio, Phesto e Tajai si alternano per mostrare i flussi multisillabici, le similitudini spiritose e i testi fluidi che hanno reso la troupe un nome familiare nel rap per oltre 30 anni. La giustapposizione del marchio di fabbrica di Souls del lirismo complesso e multisillabico contro il flusso rilassato di Cali è rimasta forte come lo era nel 1993 in "Montezuma's Revenge", e il tocco magico di Paul sulla produzione ha portato il suono dei Souls a un nuovo livello. Mentre il suddetto e inconfondibile suono SOM rimane molto intatto, la visione e l'assunzione di rischi di Paul si vedono sul prodotto finito. Tajai si è sentito a suo agio fin dall'inizio nel lavorare con il produttore visionario: "Paul è un perfezionista e anche noi, quindi ci siamo presi del tempo con i ritmi e l'argomento. Questo album per me è una grande visione di chi siamo come persone e di quanto sia importante progredire stilisticamente, ma conserva un'atmosfera classica e senza tempo".

Ristampa 2024 vinile colorato

In occasione dei festeggiamenti per il 20° anniversario, Strut Records presenta il suo primo, nuovo volume della pionieristica serie “Nigeria 70” a distanza di 8 anni, che mette insieme rarità highlife, afro-funk e juju degli anni ’70 e ’80. Compilata da Duncan Brooker, questa nuova selezione di brani è alla sua prima pubblicazione internazionale. La compilation torna all’epoca d’oro della musica nigeriana, quando stili popolari come highlife e juju iniziano a subire influenze di western jazz, soul e funk. Brooker si concentra in particolar modo su alcuni incredibili musicisti ukwuani della regione del Delta, come il chitarrista Rogana Ottah e Steady Arobby (International Brothers Band), che hanno dato vita al loro fluido e innovativo stile highlife, o il soulman Don Bruce, che trae ispirazione dai grandi dell’R&B americano. Nel corso dei brani, l’album esplora la stretta connessione tra la musica della Nigeria e quella del Benin, di cui Sir Victor Uwaifo è uno dei massimi esponenti, qui presente con la straordinaria jam ekassa di metà anni ’80, ma anche attraverso il brano di Osayamore Joseph, ‘Obonogbozu’. “Nigeria 70: No Wahala” contiene brani restaurati dai nastri originali e masterizzati da The Carvery. Completa l’edizione, un libretto con esaustive note a margine, con incluse alcune esclusive interviste agli artisti. Per fan di Fela Kuti, King Sunny Ade, Victor Uwaifo, Seun Kuti, Lijadu Sisters, William Onyeabor, Ebenezer Obey, Africa Express, Tony Allen, Odion Iruoje.